Continua il balletto dei rinvii tra Asl e Comune, mentre la città è sempre più sporca e invivibile. E il circolo Sel “Orlando”: «Non può essere solo colpa dei cittadini se alle dieci di mattina i cestini e le strade sono colmi di immondizie»
Pulizia di Nocera: Torquato esulta, Sel no. si può riassumere così la giornata che ha visto da un lato il primo cittadino far diramare dal suo ufficio stampa un comunicato trionfale con il quale si annuncia l’inizio delle operazioni di disinfestazione il 18 agosto (e forse qualche giorno prima se la ditta incaricata vorrà essere generosa e magnanima con la città); dall’altro Sel si accoda alle accuse del consigliere comunale Giovanni Grimaldi e alza ancora il tono della polemica nei confronti di Manlio Torquato.
«Ha sortito effetto la denuncia del sindaco Torquato, fatta lo scorso 31 luglio, di inefficienza e cattiva gestione del servizio di derattizzazione e disinfestazione del territorio, a seguito delle continue segnalazioni dei cittadini di presenza di ratti ed insetti in varie zone della città – recita la velina dell’Ufficio stampa del primo cittadino – Questa mattina con un fax pervenuto dal dipartimento di prevenzione dell’Azienda sanitaria locale, a firma del dottor Rosario Capone, è stato comunicato che gli interventi avranno inizio a decorrere dal giorno 18 agosto prossimo, ma che per i continui solleciti giunti dal sindaco Torquato, grazie alla disponibilità della ditta ATI Tineos, incaricata per tale intervento, gli unterventi sul territorio nocerino si anticiperanno rispetto alla data indicata».
Sempre secondo la nota l’avvocato Torquato avrebbe già provveduto all’individuazione del personale comunale che si interfaccerà con la ditta oer concordare l’effettuazione anticipata degli interventi.
Non ci sta però Sel: il circolo “Immacolata Orlando” di Nocera Inferiore fa sapere che «Accodandoci alle dichiarazioni del consigliere Grimaldi sulla pulizia della città, Sel Nocera voleva ricordare che già da tempo era stata chiesta un’azione in merito al sindaco Torquato. Continuano infatti ad arrivare le foto dei nostri segnalatori (pubblicate in quest’articolo). Ormai sono mesi che i cittadini chiedono interventi per far fronte allo stato di abbandono e sporcizia in cui imperversano alcuni quartieri di Nocera Inferiore ed è proprio dello scorso 23 giugno una lettera di Sel Nocera in cui si chiedeva un intervento decisivo da parte del sindaco Torquato. Senza dubbio – ammettono gli iscritti di Sinistra, ecologia e libertà – vi è un’incompetenza degli uffici Asl preposti, come denunciato dallo stesso sindaco, ma questo non può servire come alibi e lasciare che la città affoghi tra il caldo e la spazzatura. La risposta di Torquato alla missiva del 23 scorso fu laconica, accusa Sel: «La colpa è anche dei cittadini che buttano i rifiuti in strada». Forse è vero, ma è proprio tutta colpa dei cittadini? Alle 10.00 di questa mattina i cestini pubblici (i pochi cestini rimasti) sono già strapieni di immondizia varia. Il sottopasso che collega rione Gelsi con rione Arenula è pieno di polvere ed incrostazioni. Aiuole che invece dei fiori e dell’erba hanno cicche e lattine. Condizioni che diventano tali ed inaccettabili non per la maleducazione di chi butta carte in strada, ma per una mancata attenzione, per una incuria di settimane e settimane. Se non di mesi e mesi».
I cittadini, nel frattempo, sono più che stanchi, e hanno accolto malissimo il nuovo rinvio delle operazioni di derattizzazione e disinfestazione di una città che appare sempre più sporca e invivibile. «Sono mesi che il sindaco ci prende per i fondelli – accusa Gerardo G., impiegato – oggi, domani, poi dice che all’Asl si debbono dimettere… Ma si dimettesse lui, se non è capace di far mantenere pulita la città!».