l'area in cui srge l'opificio contestato

La sezione di Salerno del Tar ha annullato l’ordinanza del Comune di Nocera Inferiore che imponeva, per rilevate irregolarità, l’ordinanza della struttura e il ripristino dei luoghi. Per il Tribunale amministrativo la concessione esisteva così come il nulla osta del Consorzio di Bonifica

l’area in cui srge l’opificio contestato

di Matilde Guerra

Era stato un diktat del Comune: “L’opificio industriale deve essere demolito”. Il Tar però ha respinto il tutto annullando l’ordinanza di abbattimento della storica azienda nocerina. Una querelle giudiziaria, quella tra l’imprenditore Gambardella e il Comune di Nocera Inferiore, che va avanti da molti anni. Il tribunale amministrativo Regionale della Campania, sezione staccata di Salerno, ha accolto il ricorso di Felice Gambardella, legale rappresentante pro tempore della “Plastica Gambardella”, e torto all’Ente. Salva dalle accuse invece la Regione Campania, tirata in ballo nella vicenda. In particolare i giudici amministrativi hanno accolto il ricorso dell’industriale che aveva chiesto di annullare sia l’ordinanza di demolizione e ripristino dello stato dei luoghi del dirigente del settore territorio ed ambiente del Comune di Nocera Inferiore, sia la relazione tecnica mai comunicata né altrimenti conosciuta. Allo stesso modo Gambardella aveva anche chiesto lo stop dell’ordinanza di sospensione dei lavori emessa dal Comune nonché del verbale di accertamento di inadempienza all’ordine di demolizione del corpo di polizia locale del Comune di Nocera Inferiore. La questione è iniziata nel 2013 quando l’Ente ha dato il via alla procedura di demolizione dell’azienda di via Cicalese San Mauro. Secondo gli uffici comunali quell’opificio era abusivo in quanto insisteva su area demaniale. Il ricorrente però aveva avuto negli anni passati una concessione demaniale per quell’area nonché un nullaosta del Consorzio di Bonifica dell’Agro Nocerino-Sarnese. Secondo i giudici amministrativi, il ricorso è fondato in quanto il proprietario aveva tutte le carte in regola per quella struttura. Respinti dal Tar invece i motivi aggiunti, contro la Regione, espressi dal ricorrente. L’azienda “Plastica Gambardella” resterà esattamente dov’è in via Cicalese San Mauro.

 

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