Un comunicato congiunto delle realtà di Nocera Inferiore, San Marzano sul Sarno ed Angri per esprimere: « la volontà di proseguire un percorso politico già intrapreso, collettivo ed organizzato», dando così piena fiducia al segretario nazionale Vendola
Prova a ribellarsi all’onda di tsunami che sta travolgendo il partito a livello nazionale, gli iscritti Sel “nostrani”. Lo fanno con un comunicato in cui affermano con decisione il loro punto di vista e la voglia di continuare il progetto già steso. A formarlo sono l’“Immacolata Orlando” di Nocera Inferiore, il Circolo territoriale Sel di Angri, il corcolo “Nelson Mandela” di San Marzano sul Sarno.
«I circoli di Sinistra ecologia libertà dell’Agro Nocerino-Sarnese – scrivono- sentono forte la necessità di rispondere al terremoto politico che da giorni scuote il nostro partito a vari livelli, confermando la volontà di proseguire un percorso politico già intrapreso, collettivo ed organizzato. I circoli dichiarano la volontà di fare rete e lavorare ad un progetto condiviso per dare una risposta alle vertenze che nascono dal territorio. In questa prospettiva è stato definito l’avvio di tavoli di lavoro aperti per trattare tematiche vicine al comprensorio quali trasporti/scuola&università, politiche del lavoro/integrazione giovanile e ambiente/politiche agricole. Condivisa è anche l’idea di continuare le esperienze con le altre forze di sinistra presenti sul territorio, per collaborare su problematiche comuni pur mantenendo sempre trasparente e distinta la propria identità partitica. Anche a livello provinciale, l’Agro fa fronte comune per sostenere con forza e chiarezza la stessa linea politica, meno schiacciata su Salerno città, con un’organizzazione ampia sapientemente distribuita tra i vari comprensori della provincia salernitana. L’obiettivo è quello di costruire, con prospettiva e concretezza a vantaggio del bene comune».