Stamattina incontro all’Asl tra il direttore generale Squillante e il primo cittadino di Nocera Inferiore per sollecitare gli interventi di disinfestazione in città. Perdono consistenza le voci dell’ingresso del sindaco nel Pd, che intanto accusa Argentino della Multiservizi di immobilismo
Alza la voce il sindaco di Nocera Inferiore, avvocato Manlio Torquato, rispetto al ripristino delle condizioni di piena igiene nella sua città. Dopo le numerosissime lamentele dei giorni scorsi, cui ha dato ampio spazio anche il nostro giornale, riferite a presenze di insetti, ratti e scarafaggi in diverse parti della città, stamani il primo cittadino incontra il direttore generale dell’Asl, Antonio Squillante, per sollecitare, dopo la diffida che aveva inoltrato giorni fa alla stessa Asl, la velocizzazione dei tempi di effettuazione di derattizzazione e disinfestazione. Sembra infatti che da tempo sia bloccata alla firma della dirigenza Asl l’atto di assegnazione dell’incarico che permetterebbe l’avvio delle attività, reclamate giustamente dalla cittadinanza, a cui sostegno, nell’incontro di oggi, il sindaco di Nocera farà sentire la sua voce.
«Mi rendo conto – spiega il primo cittadino – della fondatezza delle lamentele dei miei concittadini. Avevo già giorni addietro sollecitato l’intervento ma, visto che sembra le carte nicchino in qualche cassetto, stamani con fermezza chiederò che venga attuato con immediatezza l’intervento di igienizzazione più volte richiesto».
Intanto sembrerebbero essere stati solo rumors poco fondati sulla realtà le voci che volevano per imminente l’ingresso dell’avvocato Torquato nel Partito democratico, in un disegno di riorganizzazione generale delle strategie politiche cittadine e delle alleanze di governo anche in vista delle regionali del prossimo anno.
Secondo l’edizione serale di radio marciapiede si tratterebbe di pettegolezzi messi in giro ad arte da qualche esponente politico che attualmente si trova – per così dire – in diversità di vedute piuttosto ampia rispetto al primo cittadino. L’intento sarebbe appunto quello di ingenerare un clima di sospetti e confusione nel tentativo di isolare Torquato.
Intanto, a proposito di Pd, il capogruppo consiliare Massimo Petrosino ha richiesto al sindaco e all’amministratore delegato della Multiservizi, Ferdinando Argentino, una convocazione urgente «per comprendere la volontà di questa amministrazione e le determinazioni del presidente a quasi sei mesi dal suo insiediamento. Questo al fine di poter avere un confronto propositivo e delucidazioni sulle prospettive della società partecipata in oggetto , considerato l’immobilismo che ha caratterizzato questa nuova fase di governance».
Una richiesta che, probabilmente, se fossero vere le voci dell’avvicinamento tra Torquato e Pd, non sarebbe stata presentata, almeno in questi termini così fermi e decisi. A meno di non voler immaginare, in un eccesso di paranoia, strategie sotterranee di depistaggio.
Gigi Di Mauro