Il primo cittadino, Manlio Torquato, deciso a devolvere i compensi di giugno, luglio ed agosto spettanti a lui ed ai componenti della Giunta, per unirli alle scarse risorse comunali e realizzare attività ricreative per i piccoli nocerini meno fortunati
«Non e’ molto, ma è un segno per una nuova estate in città». Così il sindaco di Nocera Inferiore ha aperto il comunicato con il quale ha anticipato alla stampa la sua nuova iniziativa a favore dei nocerini più piccoli e meno fortunati. Il primo cittadino intende infatti nuovamente usare i compensi che toccano ai componenti della Giunta per finalità benefiche.
«Anche se non si tratta di tanto – spiega Manlio Torquato – credo sia giusto dare un segno concreto, in momenti di grande difficoltà economica per tanti, di un forte disagio sociale che colpisce in un perido estivo che dovrebbe essere di vacanza per tutti ma sopratutto per i bambini. In settimana proporrò alla Giunta municipale di devolvere l’intera indennità di carica di sindaco e assessori, dei mesi estivi di giugno luglio e agosto, a favore delle politiche sociali, per attività di sostegno ai bambini della città che non possono andare in vacanza».
Per la cronaca si tratterà di una somma non enorme ma tutt’altro che piccola: circa 20mila euro, con la quale potrà essere realizzata una iniziativa più che concreta.
«Pensiamo – continua il primo cittadino – di poter finanziare solo così per almeno un centinaio di bambini attività di svago, convenzioni con piscine comunali per cicli di una settimana almeno, ed esursioni a mare nelle località più vicine. Il resto delle attività lo finanzieremo con i fondi comunali che ci sarà consentito usare. Non è giusto che chi rimane in città, penso ai bambini sopratutto – continua il penalista – non abbia occasioni di svago o di vacanza degne di quell’età, costretti a girovagare in città per le strade assolate o a rimanere in casa. Voglio che gli uffici di settore organizzino un’estate in città migliore degli altri anni, anche se le risorse in cassa sono poche. A questa pochezza di fondi comunali possiamo e vogliamo supplire almeno in parte di tasca nostra, e comunque con la generosità di chi vorrà darci una mano organizzando, finanziando o mettendo a disposizione mezzi e strutture proprie: comitati, associazioni, imprenditori». L’inquilino del palazzo di Città si attende, ovviamente, una risposta concreta anche da altri settori nocerini.
«Debbo dirlo: in questi giorni ho fatto il giro di molte scuole per le manifestazioni di fine anno – ci spiega al telefono il sindaco – e sono rimasto davvero dispiaciuto nel constatare quanto il livello del benessere sia calato a Nocera Inferiore. E’ per questo che vorrei dare un segnale con un contributo diretto e personale mio e della mia Giunta. La nostra amministrazione e tutti gli assessori hanno già posto in essere, in questo primo biennio, segni concreti di solidarietà di tasca propria: penso alla devoluzione del 25 per cento della propria indennità a favore delle famiglie degli alluvionati di Villanova e San Mauro, nel 2012.
Continuiamo su quella strada condividendo l’estate in città con tanti ragazzi che, finite le scuole, saranno a Nocera in questi due mesi estivi».