Città rimessa a nuovo per il passaggio della carovana ciclistica. Divieti di sosta a raffica e strade chiuse al traffico per buona parte della giornata. Gli assi delle due ruote transiteranno verso le 13:30 se la tabella di marcia sarà rispettata, preceduti da circa 80 auto pubblicitarie
Mette l’abito buono la città di Nocera Inferiore. Lo fa in occasione del passaggio, giovedì 15 maggio, del 97° Giro d’Italia, che nuovamente attraversa molte strade interne invece di transitare esclusivamente su via Atzori.
L’emozione è tangibile, e la concomitanza pomeridiana delle manifestazioni dell’apertura del maggio nocerino, organizzate dall’Associazione Italiana maestri cattolici aumenta ancora la mobilitazione.
Scuole di ogni ordine e grado chiuse, anche per i numerosi divieti di sosta e di circolazione che scatteranno a Nocera sin dalla mattina alle 9:00, e ieri dalla Prefettura di Salerno è arrivata conferma definitiva del persorso e della tabella di marcia: Nocera Inferiore sarà interessata dal passaggio a partire dalle ore 13:30 circa. Le strade attraversate dalla carovana del Giro, che proviene da Cava de’ Tirreni attraversando Nocera Superiore, sono: via Atzori, via Lamberti, cavalcavia Mancusi, piazza De Santi, via Castaldo, via Francesco Solimena, via S.Anna – strada provinciale 6, via Villanova, piazza San Mauro, rotatoria strada provinciale 6 Nocera – Sarno in direzione comune di San Valentino Torio. Su queste vie e quelle collegate è stato disposto il divieto di circolazione stradale dalle ore 12:00 alle ore 15:00 e comunque anche per i primi 15 minuti dal passaggio della corsa. Fissato il divieto di sosta con rimozione coatta per tutto il percorso, su ambo i lati stradali, dalle ore 9:00 alle ore 15:00 e comunque trascorsi 15 minuti dal fine corsa. Per la cronaca i ciclisti saranno preceduti di circa un’ora e mezza da una carovana pubblicitaria di almeno 80 automezzi. Farà la sua parte anche la Multiservizi: programmata un’ accurata pulizia straordinaria delle strade interessate al passaggio del Giro, con prelievo dei rifiuti e spazzamento. E i soliti brontoloni non mancano di commentare: «Bisogna attendere il passaggio del Giro d’Italia per smuovere la Multiservizi e far pulire la città?»
Paloma Féliz