Fu trovato la sera del 17 gennaio scorso semiassiderato, e la sua storia pubblicata su Facebook commosse tantissime persone. Con le cure dell’Associazione zoofila nocerina è rinato e finalmente ha trovato adozione a Crema, città per la quale è già partito

di Enrica Granato

Dopo un breve passaggio in canile, il cocker spaniel inglese di circa un anno che aveva commosso il web  è stato adottato da una nuova famiglia. A dare la notizia, i volontari dell’Associazione Zoofila Nocerina che fino al 3 maggio hanno curato amorevolmente l’animale. La storia di Ugo, infatti, risale alla sera del 17 gennaio quando è stato trovato sotto una pioggia battente davanti al cancello della struttura “Teresa Farina”, accucciato all’interno di una cassetta per la frutta in plastica gialla e con solo un po’ di paglia a fargli da giaciglio. Zuppo, deperito, immobile al punto che i volontari avevano pensato fosse paralizzato. «Non aveva neanche il chip. Lo abbiamo portato d’urgenza dalla veterinaria Marianna De Martino, gli abbiamo fatto un prelievo per avere un quadro completo di tutti i parametri ed è risultato affetto da cimurro – dichiara Francesco Solimando, volontario dell’Associazione Zoofila – Ha fatto una lunga terapia a base di flebo in vena, con antibiotici e vitamine anche via orale, e alla fine si ripreso».
A differenza del precedente padrone (che invece di curarlo ha preferito disfarsene), sono stati in molti a fare a gara per stare accanto al giovane cocker, per dargli da mangiare e coccolarlo, condividendo anche  le sue foto on line, mentre lui ringraziava silenziosamente attraverso due occhioni sgranati, probabilmente incredulo per tutte le attenzioni che stava ricevendo.
«Vedere un animale abbandonato fa sempre tanta rabbia  – commenta la volontaria Rossella Attianese  – Ma quando li abbandonano malati, la rabbia diventa sdegno assoluto. Si tratta di totale mancanza di umanità».
Tra gli strascichi che il virus del cimurro gli ha lasciato ci sono dei tic mascellari ma la sua dolcezza offusca anche loro. E dopo mesi trascorsi al canile, il 2 maggio finalmente è arrivata la notizia di una famiglia adottante: il giorno seguente, Ugo è partito alla volta di Crema per raggiungere la signora Ivana Piccini ed  iniziare la sua nuova vita in una  fattoria.
«Dopo tanta sofferenza ed una malattia all’ultimo stadio – aggiunge la responsabile del canile, Gianna Senatore – grazie alle cure dei volontari e ai medici che l’hanno seguito, Ugo ha raggiunto un livello ottimale di vita nonostante qualche piccolo ritardo nella ricettività.  Ma tutto questo non l’ha precluso ad un’ “adozione del cuore”, come le definiamo noi: il nostro beniamino ora è felice presso una famiglia che lo ama e ce lo dimostra tramite le foto che mi arrivano sul cellulare e su Facebook».
Sono tante le “adozioni del cuore” effettuate grazie alla tenacia dell’Associazione Zoofila Nocerina e a Gianna Senatore che cura – senza risparmiarsi – i rapporti con il nord Italia. Sono ancora tantissimi, però, i cani in attesa di uscire dai box.

Di Gigi Di Mauro

Giornalista con esperienza quasi quarantennale, è educatore e pedagogista clinico. Da oltre un ventennio si dedica allo studio della storia comparata delle religioni, ottenendo nel 2014 dal Senato accademico dell'MLDC Institute di Miami una laurea Honoris Causa in studi biblici. È autore di alcuni saggi, tra i quali uno sulle bugie di storia e religione

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