Sembra aprirsi una nuova fase nella vicenda progettuale che prevede la realizzazione di 96 ettari di pericolose vaste di laminazione lungo il corso del fiume più inquinato d’Europa. esprimono soddisfazione il presidente del Comitato e il sindaco Torquato, che dichiara: «E’ la dimostrazione che avevamo visto giusto»
Canta vittoria a voce e in rete Emiddio Ventre, presidente del comitato “No vasche” di Nocera Inferiore. Stamattina, infatti, comune di Nocera Inferiore e Comitati hanno segnato un altro punto importante a loro favore nella lotta al progetto “Grande Sarno”. Cosa sia successo ce lo spiega lo stesso Ventre:
«Oggi al Tar di Napoli – scrive – la Regione Campania ha rinunciato all’istanza di revoca chiesta per annullare la sospensiva in vigore numero 1159, emessa il 14 marzo di quest’anno dal Tribunale amministrativo di Napoli, che sarà in vigore fino ad ottobre 2014. E’ stata una ulteriore vittoria del Comitato No Vasche, No Inquinamento, Si alla messa in sicurezza del fiume Sarno, e dell’amministrazione comunale guidata dal sindaco Manlio Torquato. Aspettiamo sempre – continua nella sua nota Emiddio Ventre – l’incontro con l’assessore Cosenza, così come richiesto dal Consiglio regionale monotematico tenutosi il 31 marzo di quest’anno. Noi non vogliamo far perdere i 217 milioni per la messa in sicurezza, e chiediamo di avviare subito le cose buone che prevede il progetto: il dragaggio del fiume, il rifacimento degli argini, il loro ampliamento, per fare degli esempi. I tempi sono stretti, entro il 31 dicembre 2015 bisognerebbe completare i lavori, e ad oggi non c’è ancora il progetto definitivo. Noi diciamo NO ai 96 ettari di vasche, che così come emerso dai verbali della commissione di Valutazione d’Impatto Ambientale, presentati oggi al Tar dalla regione, rappresentano un pericolo di contaminazione delle falde. Quindi la nostra tesi è dimostrata. Non credo che il Consiglio di Stato potrà pensarla diversamente».
«Quanto avvenuto è la conferma che la scelta dell’amministrazione appare corretta – ha commentato il sindaco Manlio Torquato – e sono perfettamente in sincronia con Ventre rispetto al progetto Grande Sarno: non siamo contrari a quelle parti di progetto che riguardano la messa in sicurezza del fiume e dei suoi argini. Una nota di rammarico, e sottolineo rammarico, senza vene polemiche, voglio farla all’assessore regionale Edoardo Cosenza, che dopo un primo appuntamento non ha poi ritenuto di contattare – contrariamente all’impegno assunto – l’amministrazione e i rappresentanti dei comitati».