uno scorcio dei parcheggi selvaggi in via Giovanni XIII

Può dirsi definitivamente archiviata la vicenda dei parcheggi interrati di via Fava: respinto il ricorso contro la sospensiva che il Tar aveva accordato al Comune lo scorso dicembre. I ricorrenti condannati alle spese

 

E’ raggiante il sindaco di Nocera Inferiore, Manlio Torquato. L’amministrazione comunale ha ottenuto dinanzi al Consiglio di Stato una sentenza che conferma la legittimità del suo operato nel bloccare, nel corso del 2013, la realizzazione di alcuni box interrati nella zona San Matteo. Già a fine dicembre scorso a pronunciarsi a favore dell’Ente era stato il Tar. Ora una ulteriore conferma.

«E’ di queste ore – spiega Torquato – la vittoria del Comune in Consiglio di Stato avverso il ricorso sulla sospensiva Tar avanzato da alcuni privati per la realizzazione di box interrati ove ora c’è un giardino privato. Con delibere di consiglio l’Amministrazione aveva inteso tutelare il verde pubblico e privato residuo in città nelle zone in zone A e B. E’ il caso dei giardini di via Fava ove in un angusto tratto di accesso si punta alla realizzazione di box interrati distruggendo il residuo giardino ivi presente. Il Consiglio di Stato non solo ha dato ragione al Comune ma ha anche condannato alle spese i ricorrenti».

Ha esultato anche il Comitato San Matteo, costituito simbolicamente per opporsi al progetto dei box interrati, e fattosi in passato parte diligente con il richiedere per la zona anche una perizia agronomica che accertasse la presenza di alberi secolari.

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