Appuntamento il 9 maggio a “Villa di Livia” per l’importante manifestazione che vede una sola tappa nel Sud Italia. Tra le istituzioni partecipanti il liceo “Galizia” di Nocera Inferiore. Sconti all’ingresso per i nostri lettori

di Enrica Granato

Ventitrè Nazioni coinvolte, novantasei teatri europei e sette città italiane: sono questi i numeri degli “European Opera Days”, un evento mondiale nato per far conoscere il mondo della musica lirica ad un pubblico sempre più vasto. La città di Pozzuoli aderirà il giorno 9 maggio, a partire dalle ore 18:00, a questa bella iniziativa europea, utilizzando il sito archeologico “Villa di Livia” per ospitare i principali teatri,  ensemble e compagnie liriche del territorio nazionale che proporranno concerti, spettacoli e laboratori ludici e di trucco scenico: tramite “mappe concertuali” sarà possibile, inoltre, seguire un vero e proprio itinerario all’interno della struttura che si snoderà lungo venti spazi, dedicati anche a mostre e degustazioni di vini tipici flegrei  e prelibatezze gastronomiche.

«La stima per l’opera lirica italiana è confermata in tutto il mondo – precisa il direttore della comunicazione, Dario Ascoli,  durante la conferenza stampa dell’evento, tenutasi lunedi  5 maggio all’interno della libreria Mondadori  di Nocera Inferiore – eppure nel nostro Paese quest’ultima viene vista come un onere di cui devono farsi carico solo pochi eletti salottieri o come una spesa per lo Stato. Non è così. L’opera è una forma di espressione per tutti e parlare di profitto  con la cultura non è una bestemmia».

La scelta della location per ambientare la manifestazione non è stata casuale:  Villa di Livia deve il suo nome a Livia Drusilla Claudia, moglie di Gaio Giulio Cesare Ottaviano (che sarebbe divenuto il primo imperatore della storia di Roma, con il titolo di Augusto) e  donna influente del suo tempo, così come la città di Pozzuoli è stata preferita da Nerone per la costruzione di un anfiteatro. A Pozzuoli, inoltre, si è spento uno dei grandi geni e protagonisti della scuola musicale napoletana, Giovan Battista Pergolesi (1710-1736).

«L’Europa vede nell’opera una risorsa per gli occidentali tale da organizzare un evento di portata mondiale – ci spiega Ambra Sorrentino, arpista e direttore generale dell’evento “Concerto Giacomo Maggiore”  – Il  sessanta per cento dei capolavori lirici che si ascoltano nel mondo è italiano. Delle sette istituzioni del nostro Paese che parteciperanno agli Opera Days, il Liceo Galizia è l’unico del Meridione, e ne siamo orgogliosi. Durante l’evento non si parlerà solo di musica ma anche di management, di cosa si nasconde dietro le quinte, di come si lavora per portare in scena uno spettacolo partendo dai costumisti fino ad arrivare agli scenografi».

Venerdi 9 maggio la serata avrà inizio alle ore 18:00 con il tenore Luca Canonici e la consegna delle borse di studio “Giffoni Academy” e Liceo Garibaldi di Napoli; proseguirà poi con concerti, laboratori, degustazioni, esibizioni danzanti  e mostre fino alle 21:00, quando si svolgerà il Gran Galà “Giacomo Maggiore”. Alle ore 23.00 avverrà l’estrazione finale di una lotteria a cui potranno prendere parte i presenti interessati. Il prezzo del biglietto intero è di 30 euro. Le riduzioni sono limitate a bambini e ragazzi fino a 14 anni ( 3 euro), giovani fino a 35 anni (15 euro) ed over 65 (25 euro). Le famiglie (2 adulti e 2 bambini) potranno usufruire di biglietti Special (50 euro), così come gli Erasmus Pass (10 euro), gli Staff ticket (5 euro) e i Voucher (20 euro). Inoltre, quanti manderanno una mail di prenotazione all’indirizzo [email protected], specificando di essere lettori del Nuovo Risorgimento Nocerino, otterranno uno sconto sul biglietto di ingresso di 10 Euro.  L’evento napoletano di European Opera Days  è l’unico di tutto il Sud Italia ad omaggiare una manifestazione di portata internazionale dedicata all’arte che rappresenta il marchio di fabbrica per eccellenza della cultura italiana nel mondo e alla quale parteciperanno i rappresentanti delle maggiori istituzioni musicali del territorio campano: il Regio conservatorio di Musica San Pietro a Majella di Napoli, il Conservatorio “Domenico Cimarosa” di Avellino insieme alla sede di Caserta, il Conservatorio “Giuseppe Martucci” di Salerno e il Conservatorio di Musica “Nicola Sala” di Benevento, il Liceo Musicale “Alberto Galizia” di Nocera Inferiore (SA) in collaborazione con Gitap, Oltrecultura, Giffony Academy, Concerto Giacomo Maggiore e con il contributo del professore  Leonardo Distaso, docente di Estetica dell’Università Federico II.

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Di Gigi Di Mauro

Giornalista con esperienza quasi quarantennale, è educatore e pedagogista clinico. Da oltre un ventennio si dedica allo studio della storia comparata delle religioni, ottenendo nel 2014 dal Senato accademico dell'MLDC Institute di Miami una laurea Honoris Causa in studi biblici. È autore di alcuni saggi, tra i quali uno sulle bugie di storia e religione

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