«Recuperiamo fortemente la devozione alla Madonna»: questo l’appello del Vescovo di Nocera e Sarno per esprimere il suo desiderio, che la gente possa riflettere sulla figura di Maria
di Paloma Féliz
È intitolato “Na sera ‘e Maggio” l’ultimo libro scritto da monsignor Giuseppe Giudice, Vescovo di Nocera Inferiore e Sarno. E’ la raccolta di una serie di riflessioni sulla figura di Maria. Pillole spirituali quotidiane per guidare i fedeli durante tutto il mese di Maggio. La presentazione al pubblico si è tenuta presso la Basilica Pontificia Maria Santissima di Materdomini a Nocera Superiore, con la partecipazione di un folto pubblico.
Con questa raccolta di riflessioni, il presule offre alla Chiesa, e anche ai fedeli, un testo di meditazioni per ogni giorno del mese di Maggio, nel quarantesimo anniversario della pubblicazione, avvenuta nel febbraio 1974, dell’esortazione apostolica “Marialis cultus” di Paolo VI, da poter utilizzare nelle celebrazioni comunitarie e nei momenti di preghiera personale o familiare.
«Sono piccoli testi, per aiutare un poco la nostra meditazione – spiega il Vescovo nel suo intervento – penso ai sacerdoti, alle parrocchie, penso anche a tante persone che a casa possano leggere, magari recitare il rosario e fare una piccola meditazione sulla vita della Madonna con qualche spunto per imitarla, per camminare con lei, è molto importante tutto questo». Monsignor Giuseppe Giudice ha parlato anche dell’immagine della donna, che attualmente non è soltanto quella della casa. «Io ho voluto fare questa scommessa – ha detto il Vescovo – anche quasi una provocazione. Forse non c’è un po’ di difficoltà perchè abbiamo perso quest’immagine? E ci siamo troppo proiettati verso immagini sociali, dimenticando questo aspetto biblico semplice della donna, della Madonna? È una domanda che porgo, senza togliere a chi vede l’aspetto sociale politico alle donne, però oggi mi sembrerebbe profetico riproporre questa immagine, questo volto evangelico».
La presentazione del libro ha visto anche l’intervento del professor Alfonso Langella, docente di Mariologia presso la Pontificia Università Teologica dell’Italia Meridionale, ed è stata accompagnata da tre piacevoli interventi musicali. Come immagine di copertina, è stata scelta la bella raffigurazione su tela della scuola del Murillo, rappresentante la Madonna con il Bambino, che prende il nome di Santa Maria della Purità, conservata nell’omonimo Monastero di Pagani. La pubblicazione è stata a cura della libreria Editrice Vaticana, il testo religioso sarà disponibile nelle parrocchie e in vendita nelle librerie.
Il videoservizio della nostra Webtv, con l’intervista a monsignor Giudice del direttore Gigi Di Mauro