L’inizitiva è promossa dall’Assessorato alla cultura di Luisa Trezza. Istruttori qualificati terranno un ciclo di incontri con dimostrazioni pratiche per insegnare alle partecipanti come districarsi nelle situazioni più comuni: tentativi di scippo e rapina e di violenza sessuale

A partire dal prossimo 7 maggio, con cadenza bisettimanale, presso il Centro sociale di Roccapiemonte si terrà il primo corso gratuito di tecniche di autodifesa. L’iniziativa é promossa dall’Assessorato alle pari opportunità retto da Luisa Trezza in sinergia con la Consulta cultura e pari opportunità del comune di Roccapiemonte e associazioni sociali e sportive locali. Le lezioni si svolgeranno il mercoledì e il sabato dalle 16:30 alle 18:00 e saranno tenute da maestri qualificati.

Le lezioni si occuperanno, tra l’altro, di prendere in considerazione diverse situazioni di attacco e aggressione possibili nella vita quotidiana, proponendo un metodo di difesa personale semplice, efficace ed immediatamente applicabile, che tenga conto della diversa fisicità dell’aggressore e dell’aggredito, e che sia adattabile ai diversi livelli di attacco o offesa. Ad esempio la difesa sia da un aggressore disarmato che da uno armato. Nel corso delle lezioni verranno illustrati, seppur brevemente, i principi legislativi alla base del concetto di legittima difesa. La difesa personale per le donne rappresenta uno degli strumenti a disposizione per affrontare un problema sempre di attualità come quello della violenza. Le tecniche nel settore delle discipline di arti marziali si legano a quelle di carattere sociopsicologiche, ed attraverso questa simbiosi è possibile stabilire la concezione pratica ed i limiti di una realtà di grande rilevanza personale.

«La finalità del corso – ha spiegato l’assessore Trezza – non é solo quella di fornire alle donne che vi parteciperanno delle informazioni di carattere tecnico, bensì quello di avviare un cammino fatto di conoscenza di sé e delle proprie potenzialità che va al di là della mera preparazione fisica in caso di aggressione. Un corso di autodifesa – ha concluso Luisa Trezza – diventa anche un percorso di crescita personale che può aiutare ogni donna ad acquisire maggiore consapevolezza e autocontrollo».

 

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