Dopo la denuncia pubblicata sia dall’edizione salernitana del Mattino che dal nostro Nuovo Risorgimento Nocerino, da Napoli annunciano un programma di interventi che avrà inizio a metà aprile per eliminare il disagio dei pendolari che frequentano la stazione cittadina
Capitolano le Ferrovie dello Stato: la stazione di piazza Trieste e Trento di Nocera Inferiore sarà interessata da lavori di impermeabilizzazione.
Dopo la pubblicazione della nostra denuncia sia su “Il Mattino” che su “Il Nuovo Risorgimento Nocerino” da Napoli annunciano un programma di interventi che avrà inizio a metà aprile.
L’opera di manutenzione sarà indirizzata alle pensiline posizionate tra il binario 2 ed il binario 3, per rendere più sicure e confortevoli le zone di transito e sosta per gli utenti che prediligono utilizzare il treno per spostarsi da un comune all’altro.
Con l’arrivo dei recenti acquazzoni, infatti, sono stati in molti a dover fare i conti con un sottopasso allagato: colpevole una cascata d’acqua proveniente dalla tettoia centrale il cui rumore – tra l’altro- ha reso incomprensibili le parole comunicate dall’altoparlante su arrivi e partenze, ritardi o cambi di binario.
La pioggia che gronda copiosa ad ogni temporale a causa di un punto forato nella pensilina, inoltre, rende difficoltosa la distribuzione dei passeggeri lungo la piattaforma: essi sono costretti – per evitare di bagnarsi- ad ammassarsi lungo un solo lato di quest’ultima, impedendo il regolare flusso di imbarco e sbarco dai convogli, in special modo per gli anziani ed i bambini.
A creare disagi, è stata ed è soprattutto una pozzanghera che si forma all’interno del tunnel che collega l’ingresso principale ai vari binari, posto in teoria dove si dovrebbe essere al riparo dalle intemperie. E invece, puntuale ad ogni rovescio, il sottopassaggio si trasforma in una piscina.
A poco serve la precauzione di apporre alla scalinata da cui cola l’acqua dal tetto incriminato un nastro segnaletico per impedirne l’utilizzo ed un cartello per avvisare che il pavimento è bagnato: il rischio di scivolare rovinosamente è comunque alto, nonostante i cittadini tentino di “guadare” il pantano per evitare di bagnare le scarpe e ritrovarsi con i piedi gelati.
La buona notizia, dunque, rallegrerà tutti quelli che, pendolari e non,affollano quotidianamente la stazione: l’opera di impermeabilizzazione che partirà a metà aprile renderà le attese dei rispettivi treni decisamente più piacevoli, ed offriranno una struttura con un ambiente decoroso destinato ad ospitare i viaggiatori in arrivo.
Enrica Granato