Il ricettario nocerino oggi vi propone un piatto fatto con un celeberrimo prodotto locale: il friariello “nocerese”. Il suo toponimo pronunciato in dialetto stretto (invece che “nocerino”) ne accentua ancor di più la tipicità
Il peperone è stato introdotto in Europa da Cristoforo Colombo che lo portò dalle Americhe col suo secondo viaggio, nel 1493. A seguito dell’opera di selezione da parte degli agricoltori probabilmente furono selezionati peperoni privi di piccantezza, da cui si è originato l’ecotipo “friariello Nocerese” questo peperoncino si coltiva già dal dopoguerra nell’agro nocerino-sarnese ed è consumato sia fresco che trasformato.
Ingredienti per due persone
400 grammi di peperoncino verde nocerese
10-15 pomodorini
uno spicchio d’aglio
qualche foglia di basilico
sale q.b.
olio Extra Vergine di Oliva
procedimento:
lavare i peperoncini, tagliare il picciolo e i semini che sono all’interno.
Dopo averli asciugati, friggerli in una padella con olio rigorosamente Extra Vergine di Oliva. Quando saranno cotti, adagiarli in un piatto dopo aver scolato l’olio in eccesso.
Nello stesso olio di frittura fare imbiondire uno spicchio d’aglio schiacciato e aggiungere i pomodorini a pezzettini, qualche foglia di basilico e aggiustarli di sale. Dopo 5 minuti di cottura versare i peperoncini e cuocere un altro paio di minuti.
Non resta altro che servire e mangiare questa pietanza umile, poco laboriosa, ma ricca di un profumo che si sentirà per tutta la casa. Meglio se accompagnata da un buon pane biscottato per praticare il rito della scarpetta. Buon appetito.
Anita Coppola