Alla presenza del sindaco di Nocera Inferiore, Manlio Torquato, il vescovo di Nocera e Sarno, monsignor Giuseppe Giudice, ha consegnato l’angelo d’argento alla scrittrice, anima dell’inserto “Donne, chiese, mondo” dell’Osservatore Romano
di Francesca Fasolino
E’ stato un vero e proprio omaggio alle donne la IX edizione del “Premio Euanghelion”, svoltosi stamattina nella sala polifunzionale della Galleria Maiorino alla presenza di un pubblico decisamente vasto. A ricevere l’angelo d’argento della IX edizione del premio Euanghelion è stata Lucetta Scaraffia, scrittrice, giornalista e docente di Storia contemporanea presso l’Università la Sapienza di Roma. Promosso dal mensile Insieme e dalla Diocesi di Nocera e Sarno l’evento, che ha avuto come tema “il genio femminile. L’impegno delle donne nella comunicazione”, ha voluto premiare la creatrice di “Donne, chiese, mondo”, inserto dell’Osservatore Romano (il quotidiano della Santa Sede), che da voce e spazio alla figura femminile. «Nato in collaborazione con Ritanna Armeni – ha dichiarato Scaraffia – il mensile ha come scopo la diffusione di un messaggio e una nuova visione delle donne di tutto il mondo e del loro rapporto con la Chiesa raccontandone la storia. Ad essere protagoniste sono le donne importanti del mondo cattolico come missionarie o suore che prestano soccorso negli angoli più remoti della terra». Presenti alla premiazione, inoltre, il primo cittadino di Nocera Inferiore Manlio Torquato, il vescovo monsignor Giuseppe Giudice, Antonietta Abete, coordinatrice del mensile Insieme che hanno voluto congratularsi con Lucetta Scaraffia. «Manifestazioni come queste, dove c’è collaborazione tra amministrazione e istituzione ecclesiastica, sono molto importanti- ha dichiarato il sindaco di Nocera – soprattutto tenendo conto delle gravi difficoltà sociali che si stanno attraversando in questo periodo». Presenti nella sala polifunzionale della Galleria Maiorino anche due istituti, il liceo linguistico Vico di Nocera inferiore e quello scientifico di Angri che hanno voluto rendere omaggio a giornaliste come Oriana Fallaci, Elisa Salerno, Emilia Mariani mediante foto che rappresentassero il loro lavoro.