Il neo Amministratore delegato della Multiservizi ha incontrato a palazzo di Città il primo cittadino, i sindacati e i quadri dell’Ente. Complimenti al sindaco per le scelte ma non si spengono le polemiche di Nocera Protagonista sui compensi
E’ stato un coro unanime di approvazione per l’operato dell’Amministrazione quello cui si è assistito questa mattina nella sala Giunta di palazzo di Città, in occasione della presentazione alle organizzazioni sindacali e alla dirigenza dell’Ente del nuovo presidente della Multiservizi, Ferdinando Argentino.
Presenti oltre al sindaco, Manlio Torquato, ed al neo presidente, l’assessore alle partecipate Antonio Angrisani, il segretario generale dottoressa Rubino, i rappresentanti sindacali Leonardo Tortora, Antonio De Michele e Lucia Pagano, oltre che, come Rsu, Angelo Fortino, Valerio Coppola, Vincenzo Bove e Alfonso Daniele. La scelta dell’amministrazione Torquato è risultata molto apprezzata anche alla luce della storica esperienza accumulata da Argentino avendo operato questi per dodici anni presso la Salerno Energia Spa, nel capoluogo di provincia. Ringraziamenti sono stati fatti al sindaco anche per aver dato la possibilità di incontrare il neopresidente Argentino subito dopo il suo insediamento. Da parte dell’avvocato Torquato è stato presentato al neo Ad un augurio affinché si avvii un ciclo che comprenda una collaborazione fattiva, spinta soprattutto dal senso di responsabilità di tutti, e che lo renda produttivo al massimo. Il cambio al vertice della Multiservizi avviene nel momento in cui la partecipata è stata investita a svolgere ulteriori servizi, come la raccolta dei rifiuti solidi urbani dopo lo scioglimento della S.eT.A. Il primo compito per il Argentino sarà la revisione del piano industriale della società al fine anche di valutare le modalità per lo svolgimento delle varie attività.
Ma il clima in cui si insedia il neo Ad Argentino non è proprio idilliaco: non si spegne ancora, infatti, l’eco della polemica da parte di Nocera Protagonista, che aveva criticato in modo acre la scelta del primo cittadino, e a fronte di una correzione sulle cifre percepite dal nuovo dirigente della partecipata il Movimento ha replicato sulla sua pagina Facebook: «Rettifichiamo quanto detto nell’articolo suddetto, che parlava di 20.000 euro in sei mesi, quindi con una sovrastima di 2000 euro in sei mesi. Quindi il dottor Argentino prenderà 99 euro lordi al giorno, invece dei 109 euro che avevamo detto nell’articolo.
Visto che il sindaco ha voluto sottolineare il profilo manageriale di Argentino rileviamo che non ha mai avuto esperienze nel settore rifiuti, ma questo è un aspetto secondario anche se del volume di affari milionario, menzionati da Torquato, la maggior parte fanno riferimento proprio a questo settore.
Comunque vogliamo rimarcare con forza che NOI ci siamo solo perchè vogliamo che Nocera Inferiore riesca a raggiungere un alto livello di differenziata, che non solo ci farà rientrare nei parametri che l’Unione Europea ha imposto, ma testimonierà la civiltà dei nocerini, che ultimamente viene continuamente messa in discussione».
Si attendono ora i nuovi sviluppi della situazione.
Patrizia Bove