Pd, Sel e Idv presentano un’interrogazione consiliare per sapere dal primo cittadino dati esatti sulla percentuale di differenziata raccolta lo scorso anno, ma anche su che provvedimenti sono stati adottai per le fastidiosissime deiezioni canine che imbrattano perennemente i marciapiedi
di Gigi Di Mauro
Alza di nuovo la voce il Partito democratico, e questa volta per chiedere maggiore chiarezza sulla raccolta differenziata, la cui percentuale sembra oscillare continuamente senza poter avere dati sufficientemente certi. E lo fa, questa volta, anche a nome di Idv e di Sel, con un’interrogazione consiliare firmata Antonio Iannello e a cui è stata chiesta risposta sia scritta che orale.
«A distanza di circa un anno e mezzo dall’insediamento di questa Amministrazione – si legge nel documento protocollato stamattina al Comune – ed in considerazione anche degli eventi degli ultimi giorni, si chiede di conoscere anche a nome degli amici di Italia dei Valori e dei compagni di Sinistra e Libertà che hanno contribuito alla stesura di questa interrogazione, ad oggi, la percentuale di raccolta differenziata raggiunta per l’anno 2013 e perché, a fronte di quanto annunciato, non è ancora partita la raccolta “porta a porta” anche nella restante parte del centro Città, e se si intende ancora procedere ad estendere tale servizio a tutta la Città e che azioni eventualmente l’Amministrazione ha posto e voglia porre in essere per raggiungere questo obiettivo e quali siano state le motivazioni che abbiano ritardato l’attuazione di tali propositi.
Chiediamo quali siano le misure che ha preso o intende prendere l’Amministrazione comunale nei confronti dei sempre più frequenti sversamenti abusivi sul territorio nocerino, come ad esempio, la discarica a cielo aperto che spesso si forma nel quartiere di Vescovado, o le continue situazioni incresciose che si registrano sul parco Fienga e lungo la strada del Monte Albino;
Chiediamo, inoltre, di conoscere se si è consci che la Città risulta sporca, soprattutto in periferia e se il piano di spazzamento viene sempre rispettato e chi sia il soggetto preposto a tale controllo».
L’interrogazione viene dopo le ultime dichiarazioni del sindaco sull’argomento, che sembra ben conscio della difficoltà della situazione creatasi dopo il passaggio della gestione dell’igiene urbana dalla Seta alla Multiservizi. Molti cittadini, continuano a lamentare la scarsa pulizia di zone periferiche, anche se girando per il centro è tutt’altro che raro vedere copiose quantità di rifiuti imbrattare le strade.
Il documento presentato dal segretario Pd, poi, si occupa anche di un argomento cui recentemente il nostro giornale ha dato ampio spazio, ovvero le deiezioni canine, per chiudere poi con notizie circa l’incasso reale della Tarsu: «Chiediamo, ancora, di sapere quali azioni sono state poste in essere per evitare che i marciapiedi siano perennemente invasi da deiezioni canine e se, ad oggi, sono state mai applicate le sanzioni previste dal “Regolamento Comunale sui cani” approvato con Delibera di CC n. 18 del 11.04.2007 che disciplina il comportamento che devono avere i possessori dei cani.
Chiediamo, infine, di conoscere a quanto ammonta, a tutt’oggi, il non riscosso del tributo TARSU per l’anno 2012 e per l’anno 2013, e quale sia l’orientamento di questa Amministrazione rispetto alla nuova legge regionale n. 5/2014 che riforma l’organizzazione del servizio di gestione dei rifiuti».
Gli argomenti trattati, c’è da scommetterci, finiranno con il suscitate nei prossimo giorni discussioni di fuoco.