il gattino oggetto della violenza, ora per fortuna in via di guarigione

Esposto presentato alla Procura della Repubblica di Nocera Inferiore, ma anche per conoscenza al sindaco, Manlio Torquato, e al servizio veterinario dell’Asl Salerno 1. L’avvocato Forino: «E’ già il secondo episodio».

Un atto di estrema inciviltà è stato perpetrato ai danni della colonia felina di via Rossi. Ce ne informa l’avvocato Angelo Forino, che ha presentato esposto all’Ag per conto della responsabile. Questo il testo della comunicazione da noi ricevuta:

il gattino oggetto della violenza, ora per fortuna in via di guarigione

 

«Stamattina, per conto della sig.ra Alba Pecoraro, residente in Nocera Inferiore e responsabile della colonia felina – regolarmente segnalata e censita dai competenti uffici dell’ASL – localizzata in Nocera Inferiore alla Via Isaia Rossi n.41, all’interno di un condominio di box-auto, ho provveduto a sporgere querela contro ignoti relativamente al ferimento ed al maltrattamento di uno dei gatti della suddetta colonia.

Nello specifico, all’animale, una femmina di circa 8 anni, è stato asportato, presso l’Ambulatorio Veterinario della dott.ssa Ilaria Granito, un proiettile del tipo utilizzato per le armi sportive ad aria compressa, rinvenuto nell’addome.

Credo degno di nota l’accaduto, oltre che per la crudeltà dimostrata da chi ha sparato al povero animale, anche considerato l’accanimento contro la suddetta colonia felina, poiché un altro dei componenti della stessa fu trovato morto lo scorso anno, a causa delle ferite inferte con un oggetto contundente.

Ricordo ai signori giornalisti che le colonie feline – istituite con legge dello Stato e regolamentate secondo ulteriori previsioni normative dalle Regioni e dagli enti locali – sono tutelate e protette anche in virtù di precise finalità sanitarie alle quali  rispondono, tra cui quella del contenimento della popolazione di ratti, in ambiente urbano.

Per completezza di informazione, sottolineo che meno di due settimane addietro, un componente di un’altra colonia felina regolarmente censita dall’ASL – in quel caso localizzata in Via Quasimodo, sempre a Nocera Inferiore – fu ritrovato moribondo (e morì poche ore dopo) a causa di un presunto avvelenamento.

Anche in quel caso la responsabile della colonia presentò regolare denuncia per l’accaduto agli uffici dell’ASL, che prontamente hanno provveduto a trasferire il corpo dell’animale all’Istituto Zooprofilattico di Salerno.

Col consenso della Sig.ra Alba Pecoraro, allego l’esposto e la foto del gatto a cui è stato asportato il proiettile».

Riteniamo inutile ogni ulteriore commento alla vicenda.

 

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