Un piccolo “miracolo” nel “Teresa Farina” di Nocera Inferiore. Dopo l’alano Sansone, che migliora a vista, anche il piccolo cocker abbandonato davanti al cancello della struttura mostra segni di ripresa, tra la gioia degli operatori
di Enrica Granato
Temevano tutti che Ugo, un simpatico cocker di circa 8 mesi, che è ospite della struttura nocerina dal 17 gennaio, fosse paralizzato. Invece ieri, tra lo stupore dei presenti, si è alzato sulle zampe ed ha timidamente iniziato a spostarsi tra i box.
Nonostante la gioia del momento (ben percepibile nel nuovo video postato sulla pagina Facebook dell’Associazione Zoofila Nocerina), c’è ancora tanta preoccupazione per questo cockerino spaniel inglese che è stato trovato dai volontari davanti al cancello del “Teresa Farina” in una cassetta per la frutta in plastica gialla, con un po’ di paglia a fargli da giaciglio.
Bagnato dalla pioggia, deperito, immobile. Al punto che i ragazzi del rifugio hanno temuto subito per il peggio: i cani di questa razza, infatti, sono solitamente vivaci ed in continuo movimento.
Portato d’urgenza dalla veterinaria Marianna De Martino, Ugo ha ricevuto le prime cure e, dopo i prelievi, ha trascorso una notte in osservazione. I risultati delle analisi, però, hanno diagnosticato un cimurro avanzato ed un problema alla vista.
«La cosa che più sconcerta – dichiara Rossella Attianese – è che hanno abbandonato un cane malato proprio nel momento in cui aveva più bisogno di essere amato e curato. Il padrone non ha avuto neanche l’accortezza di vaccinarlo o di mettergli il chip».
Dopo circa 9 giorni di attenzioni e premure, però, alla fine Ugo ha piacevolmente sorpreso tutti, reggendosi autonomamente sulle sue zampette e avanzando di qualche metro.
Un altro piccolo miracolo al “Teresa Farina”, dunque, dopo i miglioramenti dell’alano Sansone, altro cane di razza “dimenticato” da un padrone che l’ha lasciato senz’acqua e cibo per settimane.