Due delle palazzine prefabbricate di Monte Vescovado sgomberate per 24 ore. E’ quanto ha disposto il sindaco, Manlio Torquato, dopo alcuni “botti” di natura ancora imprecisata verificatisi in quelle individuate dai numeri 10 e 12.
Sul posto vigili del fuoco e carabinieri, oltre i tecnici del Comune, per verificare le cause delle esplosioni. Le ipotesi vanno da fughe di gas a polvere pirica ma non si esclude, vista la vetustà delle strutture, qualche cedimento strutturale.
Proprio per far luce su quanto accaduto per un giorno le 32 famiglie coinvolte saranno fuori dalle abitazioni. L’episodio riporta alla piena attualità il fatto che questi prefabbricati, sorti per i terremotati del 1980, dovevano durare pochi anni ed invece sono li da 30 diventando anche covi fatiscenti di microdelinquenza, ratti, insetti.