Molossi spuntati ma vincenti coi toscani, ora spazio a Grosseto e … sentenze

di Roberto Alpino

Primo turno casalingo dell’anno foriero di buone nuove per i ragazzi di Fontana, che superano il Viareggio e fanno festa, in una sorta di precursione carnevalesca, raggranellando la terza vittoria stagionale.

Sugli scudi un super Esposito (salva-risultato in più di una circostanza) e il difensore Cremaschi, inusuale match winner 5 giri di lancette dopo il suo ingresso sul rettangolo verde.

Prima gara interna dell’anno solare, si diceva. Ebbene, provocatoriamente parlando, si spera proprio non sia l’ultima, in considerazione della spada di Damocle che incomberà sul capo dei rossoneri a far data dal 21 gennaio prossimo (la Commissione Disciplinare valuterà il caso dei misfatti avvenuti nella città capoluogo).

Se è vero com’è vero che in giro non c’è  aria impregnata di vittimismo, è altrettanto pacifico che in Italia si è sovente maestri nell’autoarrogarsi diritti inesistenti (o quanto meno non dovuti).

Hai visto mai, dunque, che il « fustigatore », sempre sconfessato nella esorbitante richiesta di pene avanzate, venga (una volta tanto, così, per cambiare) accontentato per punire la piccola, insignificante, delinquenzialissima realtà campana? Chissà perchè, poi, per motivi ben più nobili di questo, si parla sempre di cervelli in fuga! Vabbè. Intanto, esorcizziamo.

Citriche polemiche, scaricabarili a iosa, saccente conformismo su più fronti istituzionali. Da punire,  Nocera, additata come una landa dal pane e  pallone avvelenato. Senza contare le molteplici verità venute a galla, dichiarate, intuite, vere e presunte.

Tanti i dilemmi irrisolti che necessiterebbero di un chiarimento universale, che mai arriverà. Chi si è cimentato nelle più o meno abili vesti di doppiogiochista? Lo staff societario è stata subissato dagli eventi oppure ha premeditato strategie? Ma la vita è un sogno o i sogni aiutano a vivere meglio?

Intanto, resta il fatto che la Commissione Disciplinare ha già deferito 17 dirigenti/giocatori, rei di avere alterato svolgimento (e dunque risultato) della partita.

Al di là di tutto, ripensando ai pregressi inviti alla chiarezza per l’avvenire, specie se rapportati ai recentissimi eventi giudiziari (= arresti dirigenziali), c’è davvero ben poco da entusiasmarsi, a meno di chiavi di volta per ora lontane anni luce.

Lascia un commento