Giorgio Agnisola

Al “Ramo d’oro” di Napoli un ciclo di interessanti esposizioni di arti visive contemporanee. Si parte con “Paesaggi d’anima” a cura  di Giorgio Agnisola  e Giuliana Albano

di Gabriella Taddeo

Il centro d’arte e cultura napoletano “Il ramo d’oro”  promuove anche per quest’anno 2014 un ciclo di interessanti esposizioni di arti visive contemporanee.

La stagione si apre con “Paesaggi d’anima” a cura  di Giorgio Agnisola  e Giuliana Albano che si inaugurerà sabato 11 gennaio alle ore 18:00 in via Omodeo 124, e si protrarrà fino al 26 gennaio 2014. Attualmente il paesaggio sembra essere diventato un filone oramai obsoleto eppure  ha caratterizzato tanta arte soprattutto dal Seicento all’Ottocento.

Quello sguardo alla natura viene di solito coltivato dagli artisti di oggi   per ricalcare modelli tradizionali e lontani dalle moderne ricerche espressive. 

La mostra “Paesaggi d’anima” non ha un intento puramente descrittivo ma anche contemplativo,  mette a fuoco una percezione interiore della vita,  una lettura della realtà naturale filtrata dalla coscienza spirituale che cerca di coniugare il vedere e il sentire.

Sulla tematica intervengono dieci artisti, ciascuno con un suo stile specifico, qualcuno legato maggiormente ad una sorta di naturalismo, qualcun altro spinto verso un oltre visivo ed espressivo, con una sensibilità che del paesaggio naturale recupera la suggestione, il profumo, la poesia.

Ed allora possiamo dire che non è finito del tutto  il senso del paesaggio, che diviene però  più interiore che esterno, diviene in altri termini un  vedere la natura con gli occhi dell’anima. Non è più necessario  un definito contesto naturalistico, è sufficiente evocarlo, lasciarlo immaginare, coinvolgendo la dimensione dell’inconscio, l’astrazione, il risalto spirituale.

Gli artisti presenti sono : Morena Antonucci, Michele D’Alterio, Mimmo Di Laora, Loredana Manciati, Venanzio Manciocchi, Andrea Martone, Mimmo Petrella, Teresa Pollidori, Ilia Tufano, Beatrice Zappia.

Il ramo d’oro propone inoltre anche altre attività come il seminario “La scelta e la cura” tenuto da Franco Lista e Vincenzo Montella.

Il programma si svolgerà su due livelli: quattro mostre collettive di dieci artisti, i cui curatori espliciteranno i propri criteri e le proprie scelte e, interfacciato a queste, un seminario condotto da Vincenzo Montella e limitato a 10 persone, ognuna delle quali sceglierà tra le opere esposte e scriverà sulle opere scelte dei  testi, formando così un proprio catalogo.

Il calendario delle prossime mostre  prevede dall’ 8 al 23 febbraio 2014 “Fuori dalla crisi” a cura di Maurizio Vitello; dall’1 al 16 marzo 2014 “Tra forma e materia” a cura di Rosario Pinto; dal 5 al 20 aprile 2014 “Davanti a noi l’archeologia” a cura di Ugo Piscopo.                                                                             

 

Di Gigi Di Mauro

Giornalista con esperienza quasi quarantennale, è educatore e pedagogista clinico. Da oltre un ventennio si dedica allo studio della storia comparata delle religioni, ottenendo nel 2014 dal Senato accademico dell'MLDC Institute di Miami una laurea Honoris Causa in studi biblici. È autore di alcuni saggi, tra i quali uno sulle bugie di storia e religione

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