Avvio del risanamento economico, palazzetto dello sport ed ex Pretura quasi pronti, progetti di edilizia residenziale, manutenzione delle strade: questi alcuni dei punti toccati dal sindaco nell’incontro natalizio con la stampa. Sistemate anche le pendenze economiche con i dipendenti

 

di Gigi Di Mauro

E’ decisamente positivo il bilancio che il sindaco di Nocera Inferiore, avvocato Manlio Torquato, traccia nel corso del tradizionale incontro di Natale con la stampa nocerina.
Un percorso che analizza sia i progetti ereditati dalle precedenti gestioni che quelle varate direttamente dalla sua Giunta, non omettendo passaggi come quello sulla diminuzione della percentuale di raccolta differenziata sotto la sua gestione, affermando: «Se è vero che vi è stata una diminuzione in percentuale è anche vero che le quantità precedenti erano falsate e non rispondenti alla realtà».
«In ordine agli interventi più massicci – spiega il Sindaco iniziando la sua conversazione con la stampa – gli interventi più evidenti li abbiamo fatti con le partecipate. Per esempio con la Multservizi, dove si è mantenuto integro il profilo senza intervenire con tagli sul personale. Sono state ridotte le spese di gestione, riducendo il consiglio di amministrazione al solo amministratore delegato attuale Marra e, inoltre, riducendo in modo rilevante l’indennità di carica a questi spettante. Infine abbiamo trasferito la sede in una struttura comunale eliminando quindi i relativi canoni di fitto. Pensiamo anche ad un necessario agggiornamento delle strutture di controllo dei parcheggi. Abbiamo tenuto in house la gestione della raccolta rifiuti, prima temporaneamente ma ci avviamo ad una soluzione definitiva. E anche qui sono stati molti i vantaggi economici rispetto alla gestione Se.t.a. Esistono ancora punti da migliorare, indubbiamente».
Il primo cittadino poi tocca l’argomento aree agricole, sulle quali ci sono stati due atti della sua amministrazione di cui il secondo, assunto nell’ultima tornata consiliare di dicembre, è stato oggetto di polemiche decisamente sentite tra maggioranza e opposizione.
«Abbiamo voluto – spiega – porre un argine a quanto in effetti verificatosi negli ultimi anni: un riempimento edilizio senza precedenti nel territorio agricolo comunale».
Andranno riviste nell’immediato futuro le reali necessità di edilizia residenziale popolare (erp), la cui realizzazione è posta in una sorta di limbo, al momento, perché le attuali parametrazioni sembrano valutate con eccesso, mentre uno dei crucci più importanti resta il quartiere Vescovado, dove tra l’altro il sindaco ha installato di recente un ufficio che una volta alla settimana lo vede presente ad incontrare la gente del quartiere. E anticipa che l’unico intervento che nell’immediato sarà fatto, essendoci serie problematiche per il riscatto dei suoli, sarà quello di 400.000 euro per rifare i lastrici dei prefabbricati che ormai non tengono più agli eventi atmosferici.
Le vicende debitorie del Comune saranno affrontate con una manovra di riequilibrio su un arco di dieci anni per evitare pesanti strozzature alla città con vessazioni sulle tariffe. «Con questa scelta si è evitato di massimizzare – evidenzia Torquato – le tariffe di tutti i servizi, come avremmo dovuto fare se avessimo voluto accedere ai fondi di riserva».
Una delle notizie che sicuramente farà piacere ai nocerini è che a breve sarà definitivamente ultimato il palazzetto dello sport, che ormai da oltre trenta anni è lì a memoria imperitura delle inefficienze amministrative succedutesi. «E il problema qui – spiega l’avvocato Torquato – sarà la gestione. Io intendo procedere ad una privatizzazione della gestione: non è immaginabile che ci siano forme pubbliche di sostegno. Tutto quello che è patrimomio comunale richiede una messa a reddito e ci stiamo provando con la vendita dei beni, non sempre fruttuose».
Determinate anche, nell’ottica di un miglioramento della gestione finanziaria dell’Ente, le tariffe per l’utilizzo della sala consiliare sia per iniziative quali mostre e convegni sia per matrimoni civili. «Il castello Fienga va in qualche modo messo a reddito – continua Torquato  – In questo senso dove erano gli spazi della Patto Spa possono essere allocati quelli di Agroinvest, ottenendo così un discreto reddito mensile. Trattandosi del resto di sole tre stanze, tutto il resto del castello resterebbe fruibile per altri scopi».
In dirittura di arrivo anche il completamento dei lavori della ex Pretura, che diventerà  presumibilmentee sede della caserma dell’Arma dei Carabinieri. E, come anticipato nei giorni scorsi dal nostro giornale, a inizio gennaio anche la riattivazione, in forma gratuita per le fasce protette (anziani e disabili) di una circolare urbana che avrà presumibilmente almeno quattro corse al giorno che percorreranno l’intero territorio e che sarà curata dal Club Universo, grazi a un finanziamento regionale. Sistemate anche le pendenze con il personale fino al 31 dicembre 2012, «Eccezion fatta – rimarca il sindaco – per quella parte della Polizia Municipale che ha presentato decreti ingiuntivi con aggravio di spese legali. Con questi e solo con questi la questione è rimasta pendente».
In progetto anche il trasferimento alla nuova scuola di Grotti dell’asilo nido con l’implementazione della scuola dell’infanzia. «Soprattutto – spiega il Primo cittadino – per i timori legati all’instabilità geologica della scuola (gli allagamenti freqenti, nda) ma anche per rivitalizzare quella zona».

Di Gigi Di Mauro

Giornalista con esperienza quasi quarantennale, è educatore e pedagogista clinico. Da oltre un ventennio si dedica allo studio della storia comparata delle religioni, ottenendo nel 2014 dal Senato accademico dell'MLDC Institute di Miami una laurea Honoris Causa in studi biblici. È autore di alcuni saggi, tra i quali uno sulle bugie di storia e religione

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