Ha avuto regolarmente inizio sabato 19 ottobre, presso il liceo scientifico “Bonaventura Rescigno” di Roccapiemonte, il progetto di educazione alla legalità , sicurezza e giustizia sociale promosso dall’assessore alla cultura del Comune di Roccapiemonte, Luisa Trezza.
L’iniziativa è svolta in sinergia con l’ osservatorio per la cultura della legalità e della sicurezza presieduto dal Sante Massimo Lamonaca, giudice onorario presso il Tribunale di sorveglianza di Salerno e con la collaborazione del dirigente del “Rescigno”, Enzo Passa, e della dirigente dell’Istituto comprensivo Roberta Masi.
Il percorso di crescita civile si rivolge agli studenti delle classi III della scuola media e al biennio del liceo scientifico e prevede un totale di 5 lezione durante le quali i relatori incontreranno gli allievi per affrontare le problematiche connesse all’illegalità diffusa nei nostri territori.
«Scopo del progetto – ci spiega l’assessore Trezza – è quello di avviare un percorso di sensibilizzazione nei confronti di tale tematiche e di contribuire a radicare nei giovani il bisogno ed il rispetto della legalità . I temi scelti sono tutti di scottante attualità. Il mio augurio è che i ragazzi riescano a trarre da questo percorso stimoli importanti e suggerimenti utili a mettere in atto una corretta strategia di crescita».
Il primo incontro è stato incentrato sui pericoli di internet con un occhio attento all’evoluzione del fenomeno e alle strategie di contrasto. Ad intervenire è stato l’ing. Mario Corso, esperto informatico, C.T.U. della Guardia di Finanza e della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Salerno nelle indagini di pirateria informatica.
Lunedì 21 ottobre la lezione di legalità coinvolgerà gli studenti delle classi terze dell’istituto comprensivo e vedrà come relatore il dottor Angelo Coscia, coordinatore del servizio unità di strada presso la comunità “Emmanuel” di Salerno. I temi tratteranno del disagio e delle disfunzioni sociali proponendo un vademecum in grado di fornire ai ragazzi gli strumenti necessari ad evitare le trappole e gli ostacoli che potrebbero incontrare sul loro cammino di crescita.
Martedì 22 ottobre si discuterà di comportamenti a rischio legati al consumo di droghe. Ai giovani del Liceo sarà proposto un intervento interattivo ed una serie di testimonianze a confronto con i giovani in trattamento presso il centro di accoglienza, recupero e reinserimento della onlus “Verso la Vita” dell’Associazione San Patrignano a Sud.
Martedì 29 ottobre ai ragazzi della scuola media Inferiore sarà invece fornita la possibilità di ascoltare l’esperienza di un ex hacker, l’esperto informatico Mauro Tomada.
L’ultimo incontro è in programma per venerdì 8 novembre sempre presso l’istituto comprensivo e sarà incentrato sui disturbi del comportamento alimentare con particolare attenzione ai disordini alimentari nell’età preadolescenziale. Nel corso delle lezioni sarà utilizzato un approccio metodologico di tipo interattivo onde favorire la discussione e stimolare il più possibile il dibattito.