Un algoritmo di Google rileva i problemi cardiaci attraverso la retina
La ricerca, realizzata attraverso l’impiego dell’intelligenza artificiale, sfrutta la vasta rete di vasi sanguigni contenuta all’interno del bulbo oculare
di Alina D'Aniello
La notizia è stata rilasciata su Nature Biomedical Engineering, una rivista medica online, da parte dell’azienda statunitense, la cui unica premessa è stata: “occorre fare ancora molta ricerca”.
Tuttavia, quanto alla previsione delle malattie cardiovascolari, questo metodo sarebbe più preciso delle tradizionali misure impiegate, quali ad esempio l'applicazione di un ago nel braccio del paziente.