Nocera Inferiore, quei Natale color seppia di tanti anni fa
I ricordi di una nocerina “emigrata per lavoro”, e la tradizione del mercatino del pesce del 24 dicembre, con i pescivendoli che si conquistavano la postazione la notte prima e le cantilene urlate per attrarre i clienti
di Annamaria Barbato Ricci
Giunta alla cifra tonda di sessant’anni, che, quando ero adolescente, equivaleva alla più decadente senescenza, da brava barbogia con una memoria remota più forte di quella recente, rievoco tempi lontani, che paiono immersi in un’atmosfera fiabesca.