Una tradizionale pietanza quaresimale napoletana: ‘a frittata ‘e scammaro
La religione cattolica prevede che nei quaranta giorni che precedono la Pasqua, ci si astenga dal consumo di carne e grassi animali, e i piatti di magro servono a purificare il corpo, e se volete, anche l’anima
di Maria BarbagalloQuaresima: quaranta giorni tra la fine del Carnevale e la Pasqua, e dato che bisognerebbe astenersi dal mangiare carne il venerdì e grassi animali per tale lungo periodo in ricordo dei quaranta giorni di digiuno di Cristo, la cucina tradizionale è fatta di pietanze di magro.