Siamo davvero ancora considerati come null’altro che “pezzi di ricambio”?
L’avvocato Agnelli disse in un'occasione: «Se fate scegliere agli uomini se preferiscono rinunciare al cibo o alla libertà, a cosa pensate che rinunceranno?»
di Angelo VerrilloTanti anni fa, i comunisti cattivi, usavano spesso una frase che, in questi giorni mi ritorna di continuo alla memoria. Si permettevano di sostenere, i comunisti cattivi, che il capitalismo considera i lavoratori come “pezzi di ricambio”.